INFORMATICA
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INTERNET
ED INFORMATICA
Ogni
tanto opero in borsa valori via Internet con la piattaforma fornita
da varie banche ove ho un conto titoli. Non sempre le cose vanno per
il meglio. Ad esempio:
- L'altro
ieri ordino l'acquisto di azioni GSK sulla piazza di Londra a GBP
13,51 quando erano quotate 13,62. Dopo qualche ora le azioni
scendono a 13,48 e quindi penso che abbiano provveduto all'acquisto
delle stesse. Niente, e le azioni dopo un'ora sono salite nuovamente
a 13,62 (avrei potuto rivenderle e guadagnare qualche sterlina). -
Scrivo una lettera elettronica di fuoco ai gestori ed il giorno dopo
mi contattano per telefono ed un tizio mi chiede se voglio
comperarle a GBT 13,51 come avevo il giorno prima ordinato. Gli ho
risposto che le avevo già comprate a 13,41 perché erano scese...
Voleva che le comprassi a 13,51 quando erano quotate dieci centesimi
di meno ? - Non so se sono cretini o se lo facciano...
- Sempre
la stessa banca: in un'ora notturna ho cercato di collegarmi al mio
conto. Inutile. Volevo dormire e fare degli ordini in apertura, ma
ho dovuto svegliarmi per tempo.
- Oggi
volevo pagare una sanzione stradale via Internet sul sito
www.consorziopadovaovest.it
per risparmiare tempo e soldi. Niente da fare. Né la polizia locale né la
ditta che ha fornito il programma al comune di Padova hanno risolto il
problema. Li ho mandati a qual paese e domani mi tocca andare alla
posta per fare il versamento con il bollettino. - Questi cani
informatici prendono soldi e non sono capaci di fare niente (Poco tempo
fa ho incontrato una ragioniera ad indirizzo amministrativo [non ad
indirizzo programmatori] che prepara [con orgoglio...] software per le
banche ! E magari guadagna più di me.).
COMMENTO
(RIPETUTO). Nel campo dell'informatica siamo all'età della pietra e vi
bazzicano troppi ignoranti truffatori.
Sant'ambrogio
di Valpolicella, 3 novembre 2017
PS1. Con la solita banca, se il
venerdì faccio un giroconto di liquidità dal conto titoli al conto
deposito, ne viene data esecuzione il lunedì successivo; se invece
trasferisco soldi dal conto deposito al conto titoli la disponibilità è
immediata...
PS2. Stavo per recarmi
all'ufficio postale quando, per scrupolo, ho ritentato di pagare la
multa padovana: ci sono riuscito ! Dopo le mie proteste, avranno lavorato durante la notte...
(come me quando facevo il programmatore, ma era solo per
terminare qualche routine): hanno aggiunto il "controllo robot" ed attivato il pagamento con carta di credito .
Verona, 4 novembre 2017
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CRIMINALI
INFORMATICI BIS
Oggi
ho cercato di accedere al sito di Trenitalia invano... sarà un virus
come quello che imperversa per il mondo ? Non lo posso sapere, però
il CTB Locker che lo scorso anno ha criptato gran parte dei miei
archivi (vedere relazione del 13 aprile 2016) non è stato debellato
nonostante avessi trasmesso alla polizia postale un piccolissimo
archivio criptato di pochi caratteri e quello integro in modo che
potessero confrontarli e trovare la chiave. Ma non è successo
niente. Questi maledetti criminali continuato a distruggere e
ricattare onesti cittadini di tutto il mondo facendosi pagare in BIT
COIN che nessuna autorità pensa di mettere fuori legge.
COMMENTO1.
Le autorità statali sono di fatto complici dei criminali sia
perché non decriptano gli archivi sia perché non risalgono al sito
dal quale sono partite le lettere elettroniche sia perché permettono
la compravendita di bit coin.
COMMENTO2.
Da dove è partito il ricatto ? Ma dal paese che produce programmi
per i computer di tutto il mondo, cioè gli U.S.A.
Garda, 15 maggio 2017
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FOTO A TORRI DEL BENACO
Aperitivo tranquillo a Torri del Benaco
Sponda bresciana del lago di Garda vista da Torri del Benaco alle ore 22:09
La foto è stata scattata con il Panasonic CM1 ad ISO 25600
Sponda bresciana del lago di Garda vista da Torri del Benaco alle ore 22:10
La foto è stata scattata con il Nokia 1020 ad ISO 4000
Sebbene la foto con il
Panasonic CM1 (è un cellulare) sia stata scattata con una risoluzione
di 20 Mpx mentre quella scattata con il Nokia 1020 (pure lui un
cellulare) con una risoluzione di 35 Mpx, la prima risulta migliore
perché ha una sensibilità di ISO 25600.
Ho comperato anche il CM1 perché si possono scattare foto in automatico
praticamente al buio. - Fino a qualche mese fa questo cellulare in
Europa non veniva venduto (l'ho comperato a Taiwan) sebbene fosse stato
immesso sul mercato da oltre un anno, adesso sono numerosi coloro i
quali lo propongono ad un prezzo molto abbordabile se lo paragoniamo
a cellulari quad core
da 2300 Mhz che, pur essendo dotati di macchine fotografiche
inferiori, costano il doppio... ! Da non dimenticare che può registrare
video fino ad 8 Mpx. - Potremmo dire che è una macchina fotografica
professionale con cellulare... - Incovenienti: la forma (obiettivo
sporgente) ed il peso (due etti).
Torri del Benaco, 23 giugno 2016
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I GENI DELL' INFORMATICA...
Questa mattina Amazon, dopo tre giorni, mi comunica che il pagamento con la mia carta di credito prepagata è stato riufiutato...
COMMENTO1. Il credito sulla carta SuperFlash è ampliamente sufficiente ed i dati ricopiati (incollati) erano corretti tant'è che erano stati accettati. Allora ? Sono semplicemente degli ebeti !
COMMENTO2. La quasi totalità di chi si occupa professionalmente di informatica è un cretino patentato. La prova ? Tutti i virus ed i truffatori che navigano liberamente sul WEB. Ed il poliziotti ?
COMMENTO3. In informatica e su Internet c'è troppo anonimato e le procedure non sono trasparenti.
RIBADIMENTO. In informatica siamo all'epoca della pietra.
P.S. Con Amazon, ho rimesso gli stessi dati della carta
prepagata rifiutata e dopo un paio d'ore mi è giunto il messaggio che
l'oggetto mi sarà consegnato domani mattina via corriere GLS.
Bardolino, 22 giugno 2016
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TRUFFE TELEMATICHE
|
| Qualcuno è in possesso della tua password |
|
|
Google ha bloccato questo tentativo di accesso, ma ti consigliamo di controllare i tuoi dispositivi utilizzati di recente:
CONTROLLA SUBITO I TUOI DISPOSITIVI |
Cordiali saluti,
Il team di Google Account |
COMMENTO1. Dopo
la posta elettronica, anche i messaggi sui cellulari che ti chiedono di
accedere al tuo account Google ovviamente mettendo la vera parola
segreta ...!!! E come al solito non riesci mai a risalire al
mittente...!
COMMENTO2. Sono anche stupidi
perché affermano che Google ha bloccato il tentativo di accesso, ma se
erano in possesso della password perché sono stati bloccati ?
COMMENTO3. Gli attacchi
a Google mi sembrano molto interessati economicamente... tant'è che i
fruitori di altre piattaforme sostengono che le loro sono più sicure...
Sant'Ambrogio di Valpolicella, 21 giugno 2016
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I SOLITI LADRI DI EBAY
Com'è noto, su eBay bazzicano maree di truffatori che fanno soldi a palate a spese degli sprovveduti. Eccone un esempio:
Ho voluto comperare una SD card da 128GB a 10 euro quando sapevo
benissimo che il prezzo di mercato era di 70 euro. Ero scettico, ma
avevo la copertura di Paypal e quindi ho rischiato. Appena mi è
arrivata dalla Gran Bretagna ho provato a caricarci 60GB di dati,
ma... si è fermata a 16GB; poi mi comunicava che nel disco origine (!)
c'era un errore... Il problema generale è che il venditore di queste
false memorie da 128GB ne ha già vendute 3444 e solo pochissimi si sono
accorti della truffa... Ecco l'immagine probante di eBay:
Falsa scheda SD di memoria flash in vendita su eBay
Ecco il nominativo del venditore che si nasconde dietro una sigla:
NIS Hardware Limited
C/O A Mitra & Co
137 Cassiobury Drive
Watford, Hertfordshire, WD17 3AH
Regno Unito (UK)
COMMENTO. Questi truffatori continuano a derubare la gente, tanto al
massimo restituiscono i soldi che hanno incassato e la merce che hanno
avuto di ritorno la rivendono a qualche altro... ed eBay acconsente...!
P.S. Non ho esercitato azione legale per far condannare il venditore
per truffa perché occorre una rogatoria internazionale di 30 giorni e
dovrei recarmi ad un comando di polizia per sporgere denuncia la quale
finirà nel macero...
Garda, 8 giugno 2016
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CBT-LOCKER E
"SICUREZZA..."
Ieri ho rilevato
un accesso diretto
rumeno attraverso "Alistar security srl"
di Bucarest.
COMMENTO. Trattasi di collegamento sospetto da ricordare.
Verona, 11 maggio 2016
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CBT-LOCKER E DINTORNI
Oggi, parlando
con un amico del "virus informatico" CBT-Locker ho scoperto che lo
scorso anno un commercialista si è visto criptare tutti gli archivi dei
clienti... Gli hanno estorto 10.000 euro in Bit Coin.
COMMENTO. E' un po' di tempo che questo crimine prolifera, eppure non
ne hanno ancora beccato uno... perché nel campo dell'informatica siamo
ancora al tempo della pietra.
Sant'Ambrogio
di Valpolicella, 6 maggio 2016
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I CRIMINALI
INFORMATICI QUATER
Per concludere la vicenda della
criptazione di tutti i miei archivi, elenco i fatti salienti:
1) Il programma (virus CBT-Locker)
mi è pervenuto come allegato ad una email di un falso studio di
avvocati parigini denominato Cabinet
Bettan inviatami da un motore robot
2) Il virus ha criptato tutti i files di brevi dimensioni con un
algoritmo che penso preveda 2^256 stringhe di caratteri e quindi
impossibile da decrittare per tentativi
3) La richiesta estorsiva per ottenere la chiave per decrittare i files
manomessi da CBT-Locker è stata di 2 BitCoin equivalente a circa 800
euro
4) I BitCoin sono monete virtuali che si possono comperare e vendere da
numerosi truffatori volontari prestanome. Questa manovalanza si può
trovare sul sito https://localbitcoins.com.
Altre informazioni si possono ottenere dal sito https://www.bitboat.net
oppure https://greenaddress.it/en gestito da due tizi che risiedono a
Valletta (Malta).
5) Tutte le comunicazioni devono avvenire utilizzando password nel Browser TOR il quale, con le sue
innumerevoli triangolazioni, permette l'anonimato
degli interlocutori.
CONCLUSIONE1. Siamo di fronte ad una mafia informatica la cui cupola
sta ai vertici di BitBoat, di BitCoin e di Torproject.org.
COMMENTO1. Il traffico di BitCoins dovrebbe avere un ammontare di
quattro miliardi di dollari: è una stima perché la creazione e le
transazioni di monete virtuali è segreta.
COMMENTO2. Chi ha interesse ad utilizzare nascostamente queste monete ?
I ladri, i truffatori, gli estorsori, i delinquenti, gli evasori
fiscali, ecc. Siccome costituiscono una rete (informatica), sono i
moderni mafiosi. Come potrebbe la mafia non
immischiarsi nei guadagni criminali facili ?
COMMENTO3. Questo traffico
informatico criminale - essendo anonimo - garantisce l'immunità.
COMMENTO4. I politici, i
banchieri ed i poliziotti sono a conoscenza di queste vicende e cosa
fanno ? ... ...
CONCLUSIONE2. L'autorità
di polizia afferma di non poter fare nulla perché con le
"triangolazioni" e le "password" passa oltre un mese e dopo questo
termine i dati vengono distrutti.
CONCLUSIONE3. I BitCoin sono
monete non legali eppure circolano telematicamente anche in Italia.
Oltre all'aspetto criminale c'è quello finanziario-fiscale perché c'è
la possibilità di esportare in paesi "sicuri" i propri soldi frutto di
evasioni fiscali nel completo anonimato. Perché il Ministero
dell'Economia e la Banca d'Italia non intervengono ?
CONCLUSIONE4. I politici
che hanno permesso lo svilupparsi di questo cancro sono complici dei
criminali.
PS1. Ho denunciato subito l'attentato informatico criminale che
ho subito e, tenendo presente che i ricattatori estorsori mi hanno
concesso 96 ore di tempo prima di distruggere la chiave di
decrittazione, la polizia poteva intervenire prontamente per risalire
agli estorsori monitorando la mia linea telefonica mentre acquistavo i
due Bitcoin e tentavo di pagare gli ricattatori.
Perché non lo ha fatto ?
PS2. Che tutela ha il
cittadino da parte dell'autorità statale ? ... ... E' proprio vero,
dove c'è l'ISIS e la MAFIA, lo Stato non c'è.
PS3. In un mondo
governato da Internet (ad esempio tutti i pagamenti - tasse comprese -
si effettuano telematicamente) perché non c'è la tutela Internet ?
Forse perché i programmatori hanno preso il controllo della politica
(ma è un po' fantascientifico) o forse perché i politici ed i
capitalisti sono degli emeriti imbecilli che non hanno studiato e non
hanno valori morali e visione storica dell'evolversi della società.
Ultimo P.S. Mi sono stufato di affrontare problemi (generali) senza
validi interlocutori, cioè mi debbo relazionare con gente che non
capisce niente di come si sta evolvendo il mondo e soprattutto (in
questo caso) con informatici e persone che debbono occuparsi di
informatica (non gli ingenui smanettoni...) che non capiscono niente di
informatica...
Verona, 13
aprile 2016
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I CRIMINALI
INFORMATICI TER
L'esperto di virus informatici
(a pagamento...) mi ha risposto:
Salve,
purtroppo per questa tipologia di
ransomware non esiste ancora soluzione al mondo (non è criptolocker).
Il mio consiglio è di mettere i files criptati su un hard disk esterno
e attendere novità (se ci saranno la ricontatteremo noi).
Un consiglio: stanno arrivando nuove
e sempre piu potenti criptazioni; dotatevi di una soluzione antivirus
potente ed adeguato per questo tipo di minacce. Sarà sempre peggio, non
rischiate i vostri dati e il vostro business!!!
Per i pc Singoli consiglio Quick Heal
Total Security o Dr.Web Security space (ha anche il modulo Katana
specifico per i ransomware)
Per le soluzioni aziendali medie e
piccole le consiglio Seqrite, un sistema professionale che invece di
investire in pubblicità e alettoni di Formula 1 investe in ricerca.
Questo il link di presentazione
http://www.seqrite.it/documenti/schede_prodotto/Scheda_Prodotto%20_Seqrite_EPS_Total_6.0.pdf
Per le soluzioni aziendali grandi
suggerisco di utilizzare Appliance professionali che interpongano
protocolli cifrati tra i client e l'esterno
Cordialità
Alessandro
COMMENTO1. Siamo in buone mani...! Non conosce nemmeno il CTB-Locker...!
COMMENTO2. Ricordo che quando facevo il programmatore (ho scritto e
venduto dei programmi fantastici e con codici di controllo antivirus e
quindi inattaccabili...), scrivevo il testo del programma e poi per
renderlo eseguibile dovevo
attivare la funzione RUN del linguaggio di programmazione (C, Basic,
Pascal) e verificavo se funzionava o no. Terminato il lavoro era
necessario compilarlo per trasformarlo in eseguibile stand alone (.EXE). Ebbene, le
grandi case di informatica, oltre a fornire i linguaggi di
programmazione con debugger e
compilatori, possedevano (ma non distribuivano...) i decompilatori. Se si disponesse un
decompilatore si vedrebbe benissimo come funziona un programma con
relative procedure di criptazione.
P.S. La Apple ha recentemente negato al governo U.S.A. lo sblocco di
cellulari usati da assassini in nome della privacy... Però un consulente
esterno li ha sbloccati.
COMMENTO3. Perché lo Stato attraverso il ministero delle comunicazioni
non acquisisce per legge i decompilatori oppure non li fa scrivere dal
suo ufficio tecnico ? La risposta: domani.
Garda, 10
aprile 2016
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I CRIMINALI
INFORMATICI BIS
Questa mattina mi sono recato a
Verona in piazzale Guardini per presentare denuncia alla polizia
postale. Molto gentili. Abbiamo chiacchierato e stilato il verbale. E
dopo ? Niente. Le email (con
allegato file) vengono sempre dall'estero ed i criminali usano il
programma di navigazione Internet "Tor Browser" che varia di frequente
la collocazione geografica mondiale: è quindi quasi impossibile
risalire al destinatario anche perché per le rogatorie internazionali
ci vuole tempo ed i magistrani per questi episodi non le richiedono. Da
tener presente che i fornitori dei servizi telematici conservano i dati
generalmente solo per un mese (Microsoft per due mesi e per la
telefonia due anni). In pratica restano impuniti. L'unico problema ce
l'hanno per incassare i soldi, ma hanno prestanomi e complicità in
paesi molto liberali... come le zone di guerra. Questi criminali si
annidano specialmente in Asia (dopo aver studiato in Europa) e con le
loro attività criminose possono finanziare la guerriglia o altro. Fanno
dei danni enormi: basti pensare ad un'azienda con computer collegati in
rete infettata da CTB-Locker il quale distrugge gli archivi di anni...
Mi hanno pure detto che un imprenditore veronese ha perso 600.000 euro
per tre versamenti (ciascuno di 200.000 euro) in Cina a seguito di una
perfetta email che gli indicava che l'IBAN era cambiato ...
Mi fanno fatto i complimenti perché sono stato il primo che è riuscito
a cancellare il virus
da solo mentre quelli che mi hanno preceduto nelle denunce avevano i
computer bloccati... Non è stato difficile perché sono solito guardare
quali sono i files residenti ed ho visto che newpl.exe
non era un file Microsoft e non l'avevo mai visto prima. Peccato che me
ne sono accorto tardi, ma il virus è velocissimo e truscura i file di
grandi dimensioni cioè quelli di oltre 5Mb. Inoltre le attuali
chiavette flash non hanno la luce che rivela il funzionamento e non
hanno nemmeno una tacca per impedire la scrittura similmente ai vecchi
floppy (come rimpiango il DOS...).
Sono dovuto pure andare in alcune banche per ottenere nuove
credenziali perché il virus me le aveva distrutte: non posso ricordare
email, telefoni, PIN, password e codici vari (sono un centinaio e si fa
presto a sbagliare).
Però questi criminali scrivono bene in italiano...
Ora ho contattato un
informatico che si occupa di virus. Vedremo se è capace di decriptare i
files (gliene ho mandati tre di campione) e quanto vuole.
COMMENTO1. Certo che siamo tutelati bene dal potere politico (che sta
riducendo il personale di polizia postale), mentre tutti i settori
vengono sempre più informatizzati. Per la trasmissione dei dati siamo
ancora all'epoca della pietra.
COMMENTO2. Viviamo in una società senza controlli: non sanno nemmeno
che esisti. Nel mio paesello durante il Ventennio i carabinieri, se
vedevano un forestiero, lo fermavano e si informavano sui motivi della
sua presenza e lo registravano.
Verona, 8
aprile 2016
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I CRIMINALI
INFORMATICI
Scaricando in automatico i
soliti messaggi di posta elettronica contenenti richieste di pagamento
varie e blocco di carte di credito o accessi ai conti correnti, si è
installato un programma (virus) che mi ha modificato il codice di
accesso di tutti gli archivi chiavette comprese...! Ed ecco la
schermata:
Si
tratta di un'estorsione
Su Internet c'è forse un
programma gratuito che decodifichi la stringa di caratteri che ha
modificato i files ? No, sono tutti a pagamento. L'interessante... è
che nessuno ti dice: "Rivolgiti alla polizia".
CONCLUSIONE. L'Italia è un
paese di criminali informatici che agiscono impunemente ed il governo
non si preoccupa di tutelare i milioni di utenti italiani che
utilizzano Internet.
Fra qualche ora mi rivolgerò alla polizia e vedremo cosa (non) farà...
Verona, 8
aprile 2016
*
* *
INTERNET BANKING
Non
passa giorno che non riceva una decina di messaggi elettronici (ho
dodici cassette di posta) i quali mi informano che il mio conto è bloccato
(Banche, PayPal, Poste Italiane, Bolletta telefonica,...) e mi invitano a comunicare le mie
credenziali.
COMMENTO. Ma con la questione dell'ISIS la polizia postale
non tiene sotto controllo tutta la posta elettronica ... ?
Verona, 10 febbraio 2016
* * *
METODO ALTERNATIVO ED EFFICACE
PER LA LOTTA DEI TUMORI
Ecco
il testo di un messaggio di posta elettronica speditomi da
info@offertedelweb.it appena giuntomi :
“
Stai
per scoprire il metodo ritenuto più efficace e clinicamente
comprovato per la cura della maggior parte dei tumori.
Questo
metodo ti permetterà di ridurre l'uso dei farmaci attuando un metodo
del tutto naturale scoperto dal Dott. Young (premio Nobel).
Continua
a leggere..
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dei diritti di cui all'art. 7 del Codice della Privacy. Il
trattamento si svolge, con l'ausilio di mezzi elettronici, nel
rispetto delle modalità che il Codice della Privacy pone a Tua
garanzia e, in generale, tutelando i Tuoi diritti.
“
COMMENTO1.
Non c'è limite ai tentativi di truffa e per giunta nei confronti
degli ammalati di cancro.
COMMENTO1.
Ovviamente non esiste alcun premio nobel di nome Young né in
medicina o chimica o letteratura o pace ecc.
Affi,
5 settembre 2014
* * *
TRUFFE INFORMATICHE
Non
manca giorno che non mi giunga qualche email truffaldina che mi chiede
i codici di accesso bancari o postali. Normalmente sono rudimentali ed
hanno un linguaggio improprio ma qualcuna graficamente è convincente
anche se non perfetta come la seguente:
dove però "accesso" è scritto con una sola esse "acceso" rivelando un origine rumena perché in questa lingua si scrive "acces" (in inglese si scrive "access") e perché anni fa ci clonarono due volte il bancomat venendo poi a conoscenza che i pirati erano rumeni.
PS1. A proposito di "clonazioni": volevano farci credere che erano i
meccanismi di lettura delle schede a carpire i codici di sicurezza,
mentre i pirati informatici accedevano agli archivi bancari via
Internet.
PS2. Certe volte mi diverto immettendo codici errati, così hanno qualcosa da fare...
Affi, 12 luglio 2014
* * *
FINANZA ED INFORMATICA
In questa seconda giornata di crollo delle borse mondiali, compro due
diversi lotti di titoli a reddito fisso e mi accorgo che vengono immesi
nel portafoglio con altro nome ed altra scadenza. Penso di aver
sbagliato e li rivendo subito perdendoci. Ne compro un nuovo lotto e
succede la stessa cosa. Allora telefono in direzione e, dopo un
controllo, mi dicono che l'ISIN è corretto ma il nome nel video del
dossier titoli è sbagliato. Provvedono subito a cambiarlo. Intanto io
ci ho rimesso le spese di vendita e riacquisto (oltre allo stress).
COMMENTO1. Ma che cavolo di programmatori hanno ? Conoscono i DataBase ed i Fogli di calcolo elettronici ?
COMMENTO2. Meno male che controllo e memorizzo sempre tutte le operazioni finanziarie.Garda, 24 giugno 2013
* * *
PEN DRIVE DA 64GB
Ho comperato da “bensfix”
- un venditore eBay di New York abitante [così si legge
dall'indirizzo di spedizione] al numero 1622 della 23esima strada di
Brooklyng - una pennetta da 64 GigaByte al prezzo stracciato di US$
26,55 cioè Euro 20,64 spese postali comprese.
Ero piuttosto sospettoso
visto che lo scorso anno ero stato fregato da un venditore
dell'estremo oriente che circa allo stesso prezzo mi aveva venduto
una pennetta Kingston da 256GB che si è rivelata fasulla. La
Kingston era stata studiata molto bene: era più grossa delle altre e
Windows Esplorer la riconosceva proprio da 256GB. Fin che si
copiavano pochi files non succedeva niente, ma oltre i 2GB copiava
sì i files ma li sovrascriveva a quelli vecchi ...!
La chiavetta del
newyorkese è più “sofisticata” nell'imbroglio: innanzitutto è
“solo” da 64GB e si presenta in confezione spartana in modo da
far pensare che sia di tipo molto economico. Così ho deciso di rischiare l'acquisto anche perché il pagamento
doveva essere fatto mediante PayPal che in caso di acquisto
truffaldino risarcisce velocemente il compratore sostituendosi al
venditore se, diventato uccel di bosco, non rimborsa.
Appena giuntami l'ho verificata e mi sono accorto che, se si copiano su
di essa molti files, è lentissima impiegando oltre tre ore per copiare
64GB i quali, oltre gli 8GB, sono archiviati con lunghezza zero (ci sono solo i
nomi) …!
In altri termini le due
chiavette fanno finta di copiare i files ma o li sovrascrivono o li
copiano con lunghezza zero e Windows non se ne accorge.
Memore dell'esperienza
della falsa Kingston, quando mi è arrivata la pennetta da “bensfix”
l'ho subito controllata ed ho scoperto l'inganno. Ho avviato una
contestazione PayPal ed in tre ore sono stato risarcito.
CURIOSITA'. Quando ho
attivato la contestazione per fornitura di oggetto non conforme, il
venditore mi ha scritto il seguente messaggio elettronico:
“
Hello,
i see that you left me a negative feedback, please understand that i
have no idea that they are 8gb i just googled and found a program
that tests them, im very sorry im going to finish with this drives i
will not sell them anymore, please lets work this out and resolve
this issue.
I
lost my job about 6 month ago, and its hard for me this is the only
income i have right now, i have a family with 3 kids, please
understand.
please
reply.
“
CONSEGUENZA1. Su eBay
“bensfix” continua a vendere le sue pennette taroccate e molti
pollastri compratori non se ne accorgono (esprimono giudizi
positivi..) perché non archiviano più di 8GB di dati.
CONSEGUENZA2. E' proprio
vero che eBay è il mercato mondiale della truffa, ma in generale la
vendita per corrispondenza si presta ad imbrogli mastodontici e non
c'è un'autorità nazionale o sovrannazionale che vigili su di essa.
La polizia postale fa molto poco avendo carenza di mezzi e di
personale mentre ormai il fatturato del mercato mondiale via Internet
ha assunto dimensioni colossali.
Verona, 9 febbraio
2013
RUBERIE CON CELLULARI
Con il credito di una carta telefonica prepagata si possono effettuare
acquisti. Per esempio: con MobilePay di Wind i soggetti accreditati
possono prelevare somme dalla carta prepagata. Ho scoperto - a mie
spese - che Telefuture_level_0699 mi ha prelevato per alcune settimane
euro 6,99 per servizi MobilePay di Wind senza la mia autorizzazione ed
al 155 di Wind non sanno niente (le informazioni le ho ottenute sul
sito della Wind) e quindi mi debbo rivolgere alla Polizia postale.
CONCLUSIONE. Le carte prepagate dei cellulati sono diventate come delle
carte di credito bancarie senza che abbiano le stesse tutele (password
e comunicazioni protette) con il rischio concreto di furti informatici.
Inoltre queste carte telefoniche (che sono soldi) non sono trattate
come documenti di credito bancari (aspetti fiscali compresi).
Garda, 17 gennaio 2013
* * *
PREZZI INFORMATICA
Oggi mi sono recato in un centro
comemrciale di Bussolengo per comperare una prolunga USB di tre metri.
Nel supermercatino HA. il cavetto costava € 2,50, nel supermercato generico AU. € 5,05 e nel supermercato di elettronica TR. costava € 12,90.
COMMENTO1. E' mai possibile un ladrocinio simile ?
COMMENTO2. Il supermercato TR. in un paio d'anni ha perso il 90% dei clienti e ridotto il personale. Ma i proprietari non sanno che adesso la gente sta più attenta a come spende i propri soldi anche per cosette da poco ?
Verona, 17 ottobre 2012
* * *
ENNESIMO TENTATIVO DI TRUFFA INFORMATICA
Attenzione molto importante!
Abbiamo identificato da poco tempo che diversi computer si sono stati
collegati al Suo conto Online Banking e sono stati presenti molteplici errori
di parola prima del collegamento. Adesso e' necessario che Lei ci riconfermi le
informazioni del Suo presente conto.
Se non riceviamo le informazioni
entro il 5 Ottobre 2012, saremo
costretti a sospendere il Suo conto per un periodo indefinito, come se fosse
stato usato in scopi fraudolenti. La ringraziamo per la Sua cooperazione in
questo problema.
Per confirmare i dati del Suo conto Online Banking
cliccare sul seguente link:
http://www.cartasi.it/gtwpages/common/index.jsp?id=riconfermare
La ringraziamo per la Sua pazienza riguardando questo
inconveniente.
Copyright
© 2012 CartaSi S.p.A. - P.IVA 04107060966
Per assistenza
tecnica: numero verde 803.160
(segui le istruzioni della guida vocale e scegli l'opzione Servizi Internet)
..
Copyright © 2012 CartaSi S.p.A. - P.IVA
04107060966. |
N.B. Il numero verde 803.160 corrisponde a quello di Poste Italiane...
N.B.bis. Il linguaggio usato sembra quello di un europeo dell'Est.
N.B.ter. L'email del mittente è: CartaSi S.p.A. <segnalazioni@assistenza.cartasi.it>
Costermano, 2 ottobre 2012
* * *
ALICE MAIL
Dopo
circa due mesi di duro contenzioso sono riuscito ad avere nuovamente
l'accesso a due caselle di posta elettronica di ALICE-TELECOM: c'erano
300 + 400 messaggi di posta elettronica non letti... !
Sanremo, 31 luglio 2012
* * *
TRUFFA INFORMATICA
Oggi ho ricevuto il
seguente ennesimo messaggio truffaldino dalle cosiddette Poste
Italiane poste@postepay.it
che riporto in rosso:
Gentile
Cliente,
Poste
Italiane introduce un nuovo sistema di sicurezza pera la tua carta
Postepay. Il nuovo sistema per l'autorizzazione delle
operazioni di pagamento (ricariche Postepay, ricariche
telefoniche, pagamento bollettini) effettuate con la Postepay
sui siti di Poste Italiane, prevede l'utilizzo di due
strumenti:
1.
la carta Postepay; 2.
il telefono cellulare
"associato alla carta", sul quale verrà inviata via
SMS la password dispositiva "usa e getta" denominata
OTP (One Time Password), appositamente generata per ogni
operazione di pagamento. L'abilitazione al nuovo sistema
"Sicurezza web Postepay" è disponibile ed obbligatoria
dal 31/11/2011
per tutti clienti di Poste Italiane.
Avviso
Importante :
Dal
1 dicembre 2011 non potrai utilizzare la tua carta PostePay se non
hai attivato il servizio.
L'attivazione è semplice,
gratuita e richiede 1 minuto.
Prosegui con l'attivazione
sul sito di http://postepay.poste.it
Distinti saluti, Poste
Italiane
|
Il
link non porta al sito di Poste Italiane che è
https://postepay.poste.it/
ma il
sito truffaldino http://postepay.nposte.it/
Come
si può notare vi sono solo due piccole differenze: http
anziché https
e nposte
anziché poste.
COMMENTO 1.
Ma la Polizia Postale e le Poste Italiane perché non intervengono ?
COMMENTO 2. La truffa proviene dall'est europeo (http://secureweb.rinijica.com/x.php).
P.S.
Ovviamente è pericolosissimo collegarsi al sito indicato.
Bussolengo,
3 novembre 2011
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TRUFFE INFORMATICHE
Ecco l'ennesimo tentativo di truffa informatica con PostePay:
Gentile Cliente,
Poste Italiane introduce un nuovo sistema di sicurezza pera la tua carta Postepay.
Il nuovo sistema per l'autorizzazione delle operazioni di pagamento
(ricariche Postepay, ricariche telefoniche, pagamento bollettini)
effettuate con la Postepay sui siti di Poste Italiane, prevede l'utilizzo di due strumenti:
1. la carta Postepay;
2. il telefono cellulare "associato alla carta", sul quale verrà inviata via SMS
la password dispositiva "usa e getta" denominata OTP (One Time Password),
appositamente generata per ogni operazione di pagamento.
L'abilitazione al nuovo sistema "Sicurezza web Postepay" è disponibile ed
obbligatoria dal 20/08/2011 per tutti clienti di Poste Italiane.
Avviso Importante :
Dal 1 settembre 2011 non potrai utilizzare la tua carta PostePay se non hai attivato il servizio.
L'attivazione è semplice, gratuita e richiede 1 minuto.
Prosegui con l'attivazione sul sito di Poste Italiane
Distinti saluti,
Poste Italiane
Ovviamente il link porta non al sito www.poste.it di POSTE ITALIANE bensì al sito http://greens.nsloot.com/x.php e quindi al sito www.poste.cx dove chiede nome utente e password.
COMMENTO. Sarebbe ora che la polizia postate e Poste Italiane perseguissero seriamente questi tentativi di truffa.
P.S. Si prega vivamente di non accedere al link Poste Italiane
Sanremo, 30 agosto 2011
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INTERNET
YAHOO MAIL. Se si scarica la
posta elettronica dal sito di YAHOO non si può aprire una nuova
finestra e farsi gli affari propri aspettando che appaia l'elenco della
posta arrivata perchè diversamente lo "scarico" si blocca e (adesso)
appare il messaggio che per scaricare la posta la finestra di YAHOO
deve essere attiva cioè bisogna sorbirsi obbligatoriamente la
pubblicità di YAHOO.
P. S. Per fortuna esistono programmi che scaricano la posta senza dover
accedere al sito di YAHOO ma non funzionano con le nuove caselle di
posta.
TIM MOBILE
Ho rinnovato un abbonamento INTERNET per il computer portatile valido
sul territorio nazionale con la TIM per un anno di 40 ore mensili
pagandolo in promozione 69 euro + 5 euro di "riserva". Lo uso un
giorno. L'indomani vado in Francia, mi collego solo un paio di minuti e
vedo che funziona (penso che utilizzerà parte dei cinque euro di
"riserva"). Il giorno successivo torno in Italia e mi accorgo che
INTERNET non funziona. Allora vado dal rivenditore TIM chiedendogli di
ricaricarmi la SIM di 5 euro (è la somma minima che deve restare di
"riserva"). Dopo il pagamento controlla in mio credito residuo e vede
che sono "debitore" verso la TIM di circa 45 euro...! e che se non pago
il mio abbonamento nazionale resta bloccato.
CONCLUSIONE. Ho buttato la pennetta della TIM (uso quella di un concorrente). [Tralascio altri commenti giuridici]
P. S. Quando ho del materiale elettronico obsoleto lo metto sulla
scalinata di fronte a casa mia e nel giro di un'ora sparisce (una volta
ho pure messo un materasso matrimoniale con lo stesso risultato).
Sanremo, 9 agosto 2011
P. S. Per aver usato la
pennetta TIM in Francia per alcuni minuti (sicuramente meno di
quindici) ho "speso" senza preavviso più di cinquanta euro (5 di
riserva, 45 di debito e 5 di versamento) con il blocco della
connessione nazionale prepagata (usata un giorno) che mi è costata 69
euro. Se questo non è un furto... (E bravo Franco Bernabè che si
accontenta di soli euro 2.598.000 di compenso annuo quale a.d. di
Telecom Italia)
Sanremo, 10 agosto 2011
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INFORMATICA di Poste Italiane e di Agenzia delle Entrate
Il sistema informatico
centrale delle Poste Italiane funziona a singulto, infatti
venerdì scorso a Caprino Veronese sono stato in coda e allo
sportello oltre due ore (con l'impiegata che cercava di mandarmi a
casa …) prima di riuscire ad effettuare una raccomandata.
N. B. Sono venuti in
soccorso di Poste Italiane dagli U.S.A. gli esperti dell'IBM
(fornitrice dei programmi installati sui mainframe) per concludere
poco o nulla.
Peggiore è il sistema
informatico dell'Agenzia delle Entrate: dopo giorni di
tentativi compilazione da casa di una dichiarazione dei redditi non usuale, il
giorno 1° giugno 2011 siamo andati nella sede di Legnago per avere
lumi (fra l'altro c'era una giovanissima impiegata molto gentile e
premurosa che si annotava i problemi e poi usciva dall'ufficio per
consultarsi con un collega più anziano ed esperto.). Pure oggi
all'agenzia di Caprino Veronese l'impiegato (dopo vari interventi di
colleghi) ha ricompilato la dichiarazione ma non è riuscito ad
inviarla all'Ufficio centrale (ha detto che a Roma conoscono il problema, ma allora perché non lo risolvono ?).
COMMENTO 1. Ma 'sti
sciagurati di programmatori collaudano i programmi che scrivono ?
COMMENTO 2. Credo che si
stia verificando quello che paventavo: prima o poi non ci capirà più
niente nessuno (o molto pochi) data la complessità dei programmi informatici
globali dove ognuno ne scrive un pezzetto utilizzando routine
compilate delle quali non conosce il sorgente.
Verona, 7 giugno 2011
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CINESERIE ovvero TRUFFE CON
DESTREZZA
Dopo i sigilli bronzei
malamente contraffatti (antichizzati con vernice
verde...) dei quali ho già parlato e che si trovano nella rubrica
dedicata all'arte nel sito www.shahid.es, ecco un (modernissimo) “Pettorale
in giada, riferibile epoca Han (206 a.C-220 d.C.) composto da nove
pezzi, cm 23” messo
in vendita in marzo da una famosa casa d'aste genovese con tanto di
adesivo sul retro con la scritta “Made in China”...
Pettorale pseudoarcheologico.
Anche
nell'informatica i cinesi hanno raggiungo un livello di
contraffazione eccezionale. Ecco una pen drive USB 2 da ben 256 GB
venduta su eBay a 16 euro.
Pseudo PenDrive
Questa
pennetta ha la caratteristica di scrivere i files nelle directories
senza però archiviarli ...
Il seguente invece è un
sistema d'allarme GSM venduto su eBay dove però manca sia la fotocamera sia il
rilevatore di movimento (previsti dalla descrizione). C'è solo la SIM CARD che riceve ed invia
messaggi (a pagamento)…
Pseudo GSM Alarm con LED infrarossi...
COMMENTO. I vecchi
pataccari Napoletani impallidiscono di fronte alla destrezza di
questi Cinesi.
Caprino Veronese, 23
maggio 2011
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SKYPE E MICROSOFT
Ora che Microsoft ha acquistato Skype
vedremo se telefonare via Internet resterà gratuito oppure se bisognerà usare la piattaforma proprietaria.
P. S. Che fine hanno fatto DR-DOS e Novell NetWare ?
USB 3
In gennaio ho acquistato
una USB
3.0 PCI-Express Card
al prezzo di Euro 11,50 più Euro 1,90 di spedizione collegandola con
un disco fisso esterno da 2TB con porta USB 3 il quale trasmette dati
circa 10 volte più velocemente che con la
USB 2.0 (pur essendo esterno funziona alla velocità di un disco
fisso interno).
Lo
strano è che sul mercato non ho ancora visto (e siamo in maggio)
computer con porte USB 3 le quali sono economiche e compatibili con
le USB 2 e USB 1.
Bardolino,
15 maggio 2011
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CARTUCCE PER
STAMPANTI
Per i non esperti,
cambiare la cartuccia di una stampante è un serio problema, se poi
volessero utilizzare il fai da te aggiungendo toner o
inchiostro, sarebbe la fine. Questo perché i produttori di stampanti
hanno inserito delle schedine che riconoscono le cartucce non
originali e gli eventuali “rabbocchi” che bloccano od ostacolano
il funzionamento.
D'altronde come è
possibile che una stampante/fax/scanner/fotocopiatrice costi solo 80
euro ? E' possibile perché la cartuccia originale di ricambio costa
come la stampante !
Qualche anno fa comperavo
le stampanti e, se non riuscivo ad utilizzare materiali compatibili,
le buttavo via e ne comperavo di nuove corredate di cartucce... Ora
questa operazione non è più possibile perché i produttori mettono
nelle nuove stampanti cartucce con pochissimo toner od inchiostro...
P. S. Il
legislatore dovrebbe intervenire per evitare i ricatti dei produttori
di stampanti i quali allettano i compratori con prezzo bassissimi
obbligandoli
poi a comperare cartucce originali a prezzi esorbitanti
quando i materiali di consumo hanno costi ridicoli basti pensare che
una “carica” di toner nero compatibile da 120 grammi che serve
per stampare circa 3000 pagine con copertura 5% costa 2,60 euro più
5,49 euro per spese di spedizione mediante lettera raccomandata...
Affi, 4 dicembre 2010
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WINDOWS VISTA
Dopo che per la quarta volta WINDOWS
VISTA mi si è bloccato perchè la versione installata sul computer è
stata dichiarata non autentica da Windows e ho dovuto reinstallare il
sistema operativo da disco di ripristino PACKARD BELL oppure immettere il codice prodotto, sono
tornato a Windows XP Professional fornitomi da un amico (una versione
di Windows XP Home in mio possesso non era compatibile con l'hardware).
Da notare che:
a) WINDOWS VISTA ha sempre funzionato fino a quando ho installato gli aggiornamenti
b) WINDOWS VISTA installato sul mio computer è autentico e preinstallato dal produttore
c) il computer è stato acquistato in un grande supermercato
d) nonostante avessi abbia scelto di non attivare il salvataggio del
disco C: e di quelli collegati mediante porta USB, il sistema operativo
continuava rumorosamente a farlo archiviando i dati in settori non
accessibili
e) non era e non è accessibile la sezione riservata all'amministratore
f) era sempre attivo una antivirus
g) ho immesso il codice Key Product corretto della licenza (prodotto certificato)
h) gli intoppi si sono sempre verificati di sabato o domenica ...
Capisco perchè il miliardario (in dollari) Bill Gates e soci hanno
precocemente abbandonato VISTA e sono passati a WINDOWS 7 che, fra
l'altro, ha interfaccia simile a Windows XP.
Prossimamente provvederò ad installare una versione recente di GNU/Linux che è gratuita.
P. S. Una consulenza tecnica MICROSOFT costa Euro 72,00 (in orario d'ufficio dal lunedì al venerdì)
.
Garda, 28 febbraio 2010
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FALSE POSTE ITALIANE
Questo
pomeriggio mi è arrivato per posta elettronica il seguente
messaggio:
Gentile
Cliente,
BancoPosta premia il suo conto con un bonus di
fedeltà pari a 199,00 Euro.
Il bonus le sarrà accreditato
nelle prossime 24 ore. Per ricevere il bonus è necesario accedere ai
servizi online entro 48 ore dalla ricezione di questa
e-mail.
Importo bonus vinto: 199,00 Euro
Commissioni: 1,00
Euro
Importo totale: 200,00 Euro
Accedi
ai servizi online per accreditare il bonus fedeltà
Cordiali
Saluti.
Posteitaliane
Il mittente
del messaggio risulta essere: BPOL@poste.it
Accedendo ai
falsi "servizi online" si giunge al sito:
http://glow-sticks.com/
… etc. … (omissis per ragioni di
sicurezza)
Appare una
schermata con grafica tipica di Poste Italiane e viene richiesto di
immettere le proprie credenziali di carta PostePay ...
Invito
calorosamente l'eventuale lettore di questa pagina a non accedere
assolutamente al falso sito di Poste Italiane a scanso di truffe.
P.S.
I rischi dei conti elettronici ... E vogliono eliminare anche i
pagamenti con l'operatore umano ai caselli autostradali ... L'uomo è
costretto sempre più a relazionarsi non con le persone ma con le
macchine ...
Bussolengo, 25 novembre 2009
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PROGRAMMA INFORMATICO D.O.S. "BYBLOS"
Verso la fine degli anni '80 scrissi
un fantastico programma per la gestione delle biblioteche.
Successivamente ne descriverò le caratteristiche tecniche (quelle
funzionali sono spiegate nel manuale scritto con WORDSTAR).
BYBLOS
(Versione 6.36 per singolo utente. Il file é compresso, di 1.531 KB ed
è autoestraente. Conviene salvarlo e poi scompattarlo in apposita
cartella).
Caprino Veronese, 1° ottobre 2009
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PROGRAMMI
INFORMATICI D.O.S.
Negli primi anni '80
iniziai ad occuparmi di informatica comperando vari computer il primo
dei quali fu un Texas Instruments TI-99/4A e cominciai ad utilizzare
vari linguaggi di programmazione con l'amico prof. Luigi Bellone che
ebbi come collega all'I.T.C. “L. Calabrese” di San Pietro in
Cariano. Egli poi andò all'I.T.C. “Aldo Pasoli” di Verona, si
abilitò in Informatica e la insegnò ai programmatori, ma poi passò
a Matematica e Fisica al liceo “A. Messedaglia”.
Ci sarebbe parecchio da
raccontare sui passaggi da Filosofia e da Informatica ad altre
discipline: lo farò in altra occasione perché trattasi di argomento
molto interessante.
Scrivendo programmi per
risolvere problemi di Matematica applicata come per esempio
“L'ammortamento a rata costante di un prestito”, mi accorsi che
effettuavano arrotondamenti eccessivi sebbene i valori numerici
immessi fossero in “doppia precisione” e quindi le rate
risultavano con un'approssimazione indesiderata e soprattutto
inadeguata. Mi divertii quindi a scrivere qualche programmino di
calcolo senza pretese grafiche o di controllo degli errori di
immissione o di interfaccia user-friendly (cosa che invece
feci con BYBLOS scritto - anche per sistemi in rete - alla fine degli
anni '80 e che vendetti anche ad alcune biblioteche pubbliche) come:
Somma256 (programma per
addizionare due addendi con massimo 256 caratteri complessivi finali)
Prodmem5 (programma per
moltiplicare due fattori con massimo 256 caratteri complessivi finali)
Questi programmi sono
stati compilati per il D.O.S. ma “girano” pure con Sistemi
Operativi posteriori all'interno di una “finestra”.
N.B. I due
programmi eseguibili sono circa vent'anni che non li uso e quindi non li ho
ricontrollati: li metto nel sito solo per curiosità ma potrebbero
essere di una qualche utilità.
Verona, 29 settembre 2009
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FACEBOOK - Internet, blog, siti, ecc.
Mentre scrivo memorie e commenti su
questo sito personale mi vengono in mente alcune riflessioni sulle
notizie che pubblico e cioè che INTERNET dà la possibilità a
coloro i quali hanno conoscenze informatiche di base di far sapere al
“mondo” quello che accade nella vita quotidiana dei “comuni
mortali” e che non viene pubblicato dai giornali o trasmesso dalle
televisioni. Questo avviene a costi molto contenuti e con effetto immediato.
Inconveniente informatico: le notizie
di questo genere sono ormai miliardi e miliardi e ci vuole troppo
tempo per rintracciarle.
Vantaggio sociale: certi episodi non
vanno nel “dimenticatoio” e “svelano” come vivono e si
relazionano quelle persone che una volta morte non lascerebbero
traccia della propria esistenza.
Interesse generale: moderato.
Sanremo, 22 agosto 2009
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STAMPANTI –
CARTUCCE
Da qualche anno le
cartucce originali
di ricambio per le stampanti costano come le stampanti stesse. Una
volta esaurita la cartuccia conviene comperare una nuova stampante
perchè questa ha in dotazione la cartuccia necessaria con capacità
adeguata.
Due anni fa, in
Valpolicella, un assistente tecnico
mi propose di acquistare le cartucce di ricambio per le Epson Stylus
a getto d'inchiostro del laboratorio di informatica: costo Euro
460,00 circa. Gli mostrai che su un sito informatico di aste potevano essere comperate
quelle compatibili ad un prezzo inferiore del 95% rispetto a quelle originali. Conclusione: ho
comprato con la mia carta di credito prepagata le cartucce ed abbiamo risparmiato circa Euro
440,00. Da notare che le cartucce hanno
funzionato benissimo.
L'a.t. era molto
bravo, ma non certo
proveniente dal settore imprenditoriale.
WORD - OPENOFFICE
Non capisco perchè
nelle scuole si usi
WORD per Windows pagando le licenze per tutte le postazioni quando vi
è disponibile gratuitamente OPENOFFICE di SUN Microsystems che ha pressochè la
stessa funzionalità. Il Ministro della Pubblica Istruzione dovrebbe
dare direttive in merito e, come sistema operativo, imporre LINUX che è gratuito.
Quanti soldi dei
contribuenti le scuole potrebbero risparmiare nell'acquisto di attrezzature e programmi
informatici ?
Caprino Veronese, 12 luglio 2009
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SOFTWARE
Sono quasi 30 anni che mi occupo di informatica e come sistemi
operativi ho usato prima le varie versioni di MS-DOS e DR-DOS. Poi Bill
Gates e soci hanno introdotto le varie versioni di WINDOWS.
Il motivo è sempre lo stesso: migliorare il servizio. Però passando per
esempio da XP a VISTA oltre ad aver speso soldi (Bill Gates non è forse
l'uomo più ricco del mondo?) ho programmi che non funzionano più come
WINFAX e ad ogni versione cambiano icone disposizioni modalità di
accesso nominativi ecc.
Ma è possibile che questi.... almeno lascino le stesse icone e gli
stessi termini senza dover imparare di nuovo tutto perdendo tempo e
creando confusione nella nostra mente che viene riempita di sciocchezze
inutili ? E' forse importante ricordare la nuova icona che sostituisce
la vecchia ? Però ricordatevi che il nostro cervello a livello di
memoria è come un disco fisso e più di tanto non ci sta ...!
Sanremo , 8 novembre 2008
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