*
* *
VIAGGIO A STOCCOLMA
25 aprile 2021 - 2 maggio 2021
STOCCOLMA OCTIES
Alba a Stoccolma del 2 maggio 2021 alle ore 5:28:20
Arrivederci alla libera Stoccolma
Stoccolma, 2 maggio 2021 - Camera d'albergo al XIV piano con vista sulla baia Riddarfjärden del lago Mälaren e forsizia fiorita con due mesi di ritardo ...
Stoccolma, 2 maggio 2021
* * *
STOCCOLMA
SEPTIES
Alba a Stoccolma del 1° maggio 2021 alle ore 4:19:24
MEDELHAVSMUSEET
Il Museo del Mediterraneo è incentrato sulla raccolta di metà
degli oggetti rinvenuti nei primi Anni Trenta del '900 nel santuario cipriota di Ayia Irini (1200-200
a.C), l'altra metà è conservata a Nicosia. La spedizione svedese è
riuscita a rubare
i repaerti grazie al consenso dell'autorità inglese che amministrava
l'isola... Avevo visitato il museo già dieci anni fa, come pure quello
cipriota, ma è sempre un'emozione straordinaria ammirare quella massa di
terrecotte disposte come erano state rinvenute nel santuario.
Ma andiamo con ordine.
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Prima parte della colazione in albergo con frittata e salmone
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet (edificio rosso) in Gustav Adolfs torg
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Salone centrale del Medelhavsmuseet
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet
Quattro statue provenienti dal santuario cipriota di Mersinaki
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet. Teste di guerrieri ciprioti ca. X secolo a.C.
Il sorriso dei raffigurati è definito dagli storici dell'arte greca "arcaico", io preferisco "In grazia di Dio"
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet
Visione d'insieme (raddoppiata dalla specchio) delle ceramiche del santurario cipriota di Ayia Irini (1200-200 a.C.)
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet - Santurario cipriota di Ayia Irini (1200-200 a.C.)
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet- Santurario cipriota di Ayia Irini (1200-200 a.C.)
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet- Santurario cipriota di Ayia Irini (1200-200 a.C.). Gruppo di guerrieri
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet- Santurario cipriota di Ayia Irini (1200-200 a.C.). Quadriga
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet - Statuetta egizia di Iside (circa X secolo a.C.)
Questa
statuetta egizia con influenze ellenistiche viene definita dai
curatori del museo come la rappresentazione di Iside. Dissento. In
quell'epoca i popoli del Vicino Oriente offrivano doni preziosi ai
faraoni per questioni diplomatiche di buon vicinato e per ottenere
protezione militare. Gli egiziani, è dimostrato dai messaggi giunti
sino a noi, chiedevano ai sovrani degli stati vicini di avere in dono
come spose (da inserire nel proprio harem) le loro belle figlie...
Questa
statuetta è proprio una di quelle giovani donate
al faraone: vi vede chiaramente che non ha sembianze egiziane bensì palestino-siriane e che esprime molta sessualità...
P.S. Non ha nulla di divino, ma è molto carnale...
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Medelhavsmuseet - Pausa pranzo al Caffé Bagdad del museo
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Passeggio smascherato in Drottninggatan
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Coda di giovani in Klarabersgatan per entrare nel centro commeiale Ahléns
Stoccolma, 1° maggio 2021 - Vetrina in Klarabergsviadukten
La parola svedese "Fika", in italiano significa "Caffé"
Pubblicità
di caffè tostato a mano in una torrefazione familiare dell'Italia
settentrionale
Stoccolma, 1^ maggio 2021
* * *
STOCCOLMA
SEXIES
Alba a Stoccolma del 30 aprile 2021 alle ore 5:22:02
HISTORISKA
MUSEET
Il
Museo Storico di Stoccolma ospita reperti dalle origini all'epoca
moderna, ma il nucleo più interessante riguarda la parte
archeologica pre-cristiana.
Stoccolma,
30 aprile 2021 – A bordo di un tram che conduce all'Historiska Museet
N.B. Passeggeri smascherati in luogo chiuso pubblico...
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet
Pietra
dipinta (sulla falsariga di quelle runiche) dell'ottavo secolo
proveniente da Garda nell'isola di Gotland.
Vi
è rappresentato un guerriero a cavallo (di un alce) accolto da una
valchiria che gli porge il corno libatorio di benvenuto. Il cavaliere
è sceso dalla nave (raffigurata in basso di foggia vichinga) e si
accinge ad entrare nel Valhalla (la paradisiaca dimora di Odino).
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet. Guldrummet (Sala d`Oro)
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet (Sala d`Oro)
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet (Sala d`Oro)
Questa
enorme massa di monili l'oro proviene prevalentamente da Möne nella
provincia di Västergötland ed è datata 400-550 d.C.
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet
Oggetti di epoca cristiana (II millennio)
Stoccolma, 30 aprile 2021 - Historiska Museet
Pausa pranzo con risotto alla tinca
Stoccolma, 30 aprile 2021
*
* *
STOCCOLMA
QUINQUIES
Alba a Stoccolma del 29 aprile 2021 alle ore 6:14:10
NORDISKA
MUSEET
Il
Museo Nordico di Stoccolma è stato fondato nel 1873 per celebrare il
350ennio dell'indipendenza della Svezia dalla Danimarca avvenuta nel
1523 per opera dei rivoltosi svedesi capeggiati dal futuro re Gustav
Vasa.
Esso
contiene testimonianze culturali ed etnografiche svedesi degli ultimi
cinque secoli collocate in un edificio ispirato al castello danese di
Frederiksborg.
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet sull'isola di Djurgården
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Eccomi all'entrata del Nordiska Museet
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Statua colossale di Gustav Vasa opera di Carl Milles
scolpita in gesso e rovere nel 1907 e rimodellata nel 1925. Altezza circa quattro metri
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Lucia con i doni (13 dicembre) e piatto della cena di Natale (24/25 dicembre)
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Porta-asparagi del '700 in porcellana
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Tavola settecentesca riccamente imbandita
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Coltelli lapponi con manico in corno di renna
Stoccolma, 29 aprile 2021 - Nordiska Museet - Parure in oro e smeraldi
Stoccolma,
29 aprile 2021
*
* *
STOCCOLMA QUATER
Alba a Stoccolma del 28 aprile 2021 alle ore 4:41:03
MODERNA
MUSEET
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Ingresso gallerie collezioni
P.S. Non c'erano molti visitatori anche se l'ingresso era gratuito, però la mostra su Giacometti era a pagamento
Ero l'unico turista straniero di tutta Stoccolma. Gli stranieri erano in città solo per motivi di lavoro
Le collezioni comprendono importanti opere di artisti del XX secolo come:
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Pablo Picasso. Busto di donna. 1907
Una delle prime opere cubiste contemporanea a Les Demoiselle d'Avignon (Le puttane d'Avignone)
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Salvador Dalì, L'Enigma di Guglielmo Tell, 1933
N.B. Dalì era impotente...
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Robert Rauscenberg, Monogramma, 1959
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Michel Duchamp, "Ruota di bicicletta"
N.B. Replica dell'autore del 1960 poiché l'originale del 1913 era andato perduto
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet - Jean Fautrier, La sconvolgen"Grande testa" del 1943
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet
Questa non è un'opera d'arte... ma uno spuntino con vista sulla baia di Ladugårdslandsviken
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Leoni antitraffico in Sergelgatan (tutto il centro ne è pieno)
P.S. Non come i cubi di cemento di Sanremo...
MOSTRA CRONOLOGICA DI ALBERTO GIACOMETTI NEL MODERNA MUSEET DI STOCCOLMA
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet. Entrata ed atrio
Alberto
Giacometti (1901-1966) e` stato un artista svizzero famoso (una
sua scultura e` stata venduta a 141,3 milioni di dollari) per le sue
sculture filiformi come L'UOMO CHE INDICA (1947) e L'UOMO CHE
CAMMINA (1960). A Stoccolma e` in corso (10.10.2020-30.05.2021) una
mostra cronologica di sue opere detenute dalla Fondazione Giacometti
di Parigi. E` interessante perche` vi e` una cernita cronologica
significativa di sue opere dagli esordi alla maturita`. Su Giacometti
non mi esprimo approfonditamente anche perche` non mi ha mai
interessato per due motivi: forme sgraziate e superfici macilente.
Ora pero`, dopo aver preso una visione dal vero di insieme della
produzione giacomettiana, mi permetto di esprimere alcune
osservazioni.
TECNICA
PLASTICA: trae spunto dalle montagne svizzere a volte vetrose come
lastre di porfido nel periodo giovanile a volte putrescenti come
calcari sgretolati (di ispirazione paterna postimpressionista) nella
maturita`.
FORME
FILIFORMI. Gli storici dell'arte fanno riferimento alla scultura
etrusca “L'ombra della sera” conservata nel museo Guarnacci di
Volterra per affermare che Giacometti si e` ispirato a quel famoso
bronzetto. Ebbene: sbagliano. Prima di tutto l' Ombra della sera
e` un falso (basti pensare al III secolo a. C..., ma Giacometti non
lo sapeva) opera di truffatori toscani di ispirazione gabonese..., ma
fondamentalmente Giacometti e` partito dalle sculture cicladiche
come Donna cucchiaio del 1927 e Senza titolo del
1931 (e` una lastra) per arrivare in maturita` alle opere
veramente originali che sono il Busto sottile e Diego col
mantello (che Manzu` poi scopiazzera`) entrambe (guarda caso) del
1954. Nel primo caso ribalta la prospettiva cicladica di 90 gradi, mentre nel
secondo caso reagisce alla sottigliezza con la grassezza applicando un ribaltamento di 180 gradi.
Stoccolma, 28 aprile 2021 - Moderna Museet.
Donna cucchiaio, 1927 - Senza titolo, 1931-1932
P.S. Sono venuto a Stoccolma per divertirmi e rilassarmi...
Stoccolma, 28 aprile
2021
ADDENDUM Definisco lo stile di Alberto Giacometti: cicladico-gabonese.
Stoccolma,
29 aprile 2021
* *
*
STOCCOLMA TER
SKANSEN
Stoccolma, 27 aprile 2021- Skansen. Entrata
Stoccolma, 27 aprile 2021- Skansen. Villaggio contadino del '700
Stoccolma, 27 aprile 2021- Skansen. Bisonte europeo
Stoccolma, 27 aprile 2021 - Gruppo di Orfeo di Carl Milles (1936)
Stoccolma, 27 aprile 2021- Deposizione in Klara Kyrka
Stoccolma, 27 aprile 2021
* * *
ALBA A STOCCOLMA
Stoccolma, 27 aprile 2021, ore 5:27:08 - Municipio
Stoccolma, 27 aprile 2021
* * *
UN
CARAVAGGIO A STOCCOLMA
Stremato
dal freddo per aver girato labirinticamente (intrecci di
sopraelevate, sbarramenti e lavori in corso...) attorno e per le
strade dell'isola di Helgeandsholmen, sulla strada del ritorno in albergo mi sono rifugiato nella Klara
Kyrka, che avevo visto da lontano per l'alto campanile. Nei pressi di
un portone di accesso vi erano persone che non mi sembravano classici
fedeli ed infatti come sono entrato ho visto parecchi giovani che si
trovavano in chiesa non per pregare, ma per ottenere grazie materiali
da un sacerdote. La chiesa e` gestita da una Missione Evangelica ed
effettua beneficenza come la Caritas cattolica.
Mi
sono seduto a meta` navata ristorandomi con il buon tepore dell'aria
che pero` ho filtrato con due mascherine poiche` molte persone che
attendevano il proprio turno di beneficiati, non mi sembravano in
ottima tenuta igienica e non indossavano la mascherina (ma anche
per le strade di Stoccolma pochi la indossano...). Io la mascherina
la porto doppia anche per scaldare l'aria invernale...
Ho
navigato con il cellulare ed ho accertato che la chiesa di Clara (non
santa Clara o Chiara perche` gli evangelici non riconoscono i santi)
e` stata costruita nel 1572 dal re Giovanni III (sul luogo di una
chiesa precedente fatta demolire nel 1527 da re Gustavo Vasa).
Giovanni
III Vasa (1537-1592) era un re artista ed
è
considerato dalla storia dell'arte e dell'architettura il primo
grande patrono svedese.
Gli
succedette Sigismondo
III Vasa (1566-1632)
re artista e mecenate che ebbe come nonna Bona Sforza (1494-1557))
regina di Polonia e quindi aveva l'arte italiana nel DNA
...
Ho
fatto questa lunghetta premessa perche` nell'abside ho notato questo
dipinto.
Abside Klara
Kyrka
Deposizione in Klara
Kyrka
Trattasi
di una “Deposizione” della quale non ho mai sentito parlare (di
quadri antichi di soggetto religioso ce ne sono qualche centinaio di
migliaia...). E' sicuramente considerata un'opera di un artista
locale forse uno dei tanti finanziato da re Sigismondo III Vasa.
Pero` pero` pero` quel braccio mi ha subito colpito... Mi sono
avvicinato all'abside ed ho fotografato la tela nel suo contesto
cercando di non dare dell'occhio poiche` mi sentivo estraneo al
contesto dei “fedeli”.
In
albergo ho scaricato le foto dal cellulare e la mia prima intuizione
e` stata confermata... C'e` lo zampino di Caravaggio... Diamo uno
sguardo al Martirio di San Matteo nella chiesa di San Luigi dei
Francesi a Roma
Caravaggio: Martirio San Matteo (Roma) e Decollazione del Battista (Malta) .
Potrebbe
essere opera di un caravaggesco, ma lo escludo perche`:
- C'e`
la mano sicura di un grande artista
- C'e`
la campitura scura di Caravaggio che contrasta con la luminosita`
dei personaggi (anche se lo sfondo non e` perfettamente nero e questo e` l'unico punto debole dell'attribuzione)
- C'e`
la bocca della donna come la terrorizzata di Caravaggio
- C'e`
lo stesso braccio nudo del sicario di San Matteo
- C'e`
l'atteggiamento irriverente ed ambiguo del deponente a torso nudo
che non si capisce bene cosa faccia con la mano...: e` la tipica
provocazione dissacratoria sodomitica di Caravagggio
Mi
sbagliero` ma questo e` un vero Caravaggio nella selva delle false
attribuzioni interessate. Facilmente e` stato comperato da re
Sigismondo e donato alla chiesa di Clara. L'opera e` precedente al
1600 e, partendo dall'Italia ha trabsitato dalla Germania (e forse dalla Polonia) per finire
poi in Svezia.
P.S.
Non e` un quadro scopiazzato qua e la`: e` un'invenzione originale
tipica di Caravaggio.
E,
per ora, chiudo.
Stoccolma,
26 aprile 2021
* * ** *
*
STOCCOLMA BIS
Questa mattina nevica...
Stoccolma, 26 aprile 2021 - Leggera nevicata vista dalla finestra della mia camera alle ore 11:00
Stoccolma, 26 aprile 2021
* * *
STOCCOLMA
Un grado soltanto, ma...
... ne vale la pena
Vista dalla mia camera business al 14^ piano dell'albergo Radisson Blu Waterfront
Stoccolma, 25 aprile 2021
* * *
COVID-19:
IL PERICOLO E' IL MIO MESTIERE
Stoccolma mi
attende senza coprifuoco e con tuttte le attività aperte. Nessuno ha
voluto accompagnarmi: hanno paura e non vogliono tornare in quarantena;
ma per me la libertà non ha prezzo. Spero di sopravvivere.
Villafranca di Verona, 24 aprile 2021 - Parto sano... vedremo al ritorno...
Villafranca di Verona, 24 aprile
2021
* * *
* *
*