Gita a Faenza ed Urbino
25-28 settembre 2020
URBINO e MANTOVA
URBINO: CASA DI RAFFAELLO SANZIO
URBINO. Sala
da pranzo di casa Santi. - Madonna
con Bambino di casa Santi. E' considerato il primo lavoro di
Raffaello sotto la guida del padre Giovanni.
Palazzo
ducale di Urbino
MANTOVA: BASILICA DI SANT'ANDREA
Palazzo
ducale di Mantova
Mantova - Risotto e tortelli alla mantovana - Torre dell'orologio e Rotonda di San Lorenzo
Mantova - Basilica di Sant'Andrea.
Cripta ove sono custoditi i sacri vasi con il sangue di Cristo.
P.S.
I sacri vasi originali (reliquari) furono rubati nel XIX secolo e mai
ritrovati. Quelli attuali contengono terra intrisa di sangue di
Cristo ottenuta da altre quattro chiese nelle quali venne anticamente distribuito
(per sicurezza) il sangue di Cristo.
Urbino - Mantova, 28 settembre 2020
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URBINO BIS
MOSTRA SU BALDASSARRE CASTIGLIONE
La
ragione di questa mostra si trova nel fatto che Baldassarre
Castiglione (1475-1529) fu al servizio del duca urbinate Guidubaldo.
Castiglione è famoso per aver scritto “Il libro del Cortegiano”,
1528, che precedette di trent'anni “Il Galateo” di Giovani della
Casa,
Baldassarre
Castiglione ritratto da Bernardino Campi (attr.) nel 1545. Prestito
da Biblioteca Civica di Como
Nella
mostra è pure ospitato il dipinto di Jacopo de' Barbari (attr.) del
1495 raffigurante Fra Luca Paciolo e Guidubaldo da Montefeltro
(prestito del Museo napoletano di Capodimonte) ed il ritratto di
Federico da Montefeltro con il figlioletto Guidubaldo opera di Pedro
Berruguete del 1475-1476.
PALAZZO
DUCALE E GALLERIA NAZIONALE DELLE MARCHE
Attualmente
il Palazzo dei duchi di Montefeltro ospita una interessante
collezione di opere d'arte. Eccone alcune.
Luca
della Robbia: Madonna
col Bambino ed i santi Domenico, Tommaso, Alberto Magno e Pietro
Martire. Lunetta in maiolica invetriata 111x230 cm. XV secolo.
Bartolomeo
di Giovani Corradini detto fra' Carnevale. Alcova di Federico da
Montefeltro. Legno dipinto e dorato. 1459-1460. Cm. 340x340x340
Studiolo
di Federico da Montefeltro con dipinti di personaggi illustri
(opere di Giusto di Gand e Petro Berruguete) e tarsie (opere di
Giuliano da Maiano e Baccio Pontelli). 1473-1476. Ovviamente... buona
parte di queste opere sono finite in Francia al Louvre e sostituite
con copie.
PIERO
DELLA FRANCESCA (Borgo San Sepolcro 1416-1492)
La
Galleria Nazionale delle Marche conserva i due maggiori capolavori di
Piero della Francesca le cui immagini in Wikipedia non vengono
nemmeno riportate se non a parte e su Internet le foto dei quadri
sono ritoccate con colori più vividi di quelli reali che invece
riporto qui di seguito.
Piero
della Framcesca: “FLAGELLAZIONE” del 1459 circa. Opera molto
apprezzata dai critici d'arte perché emigmatica...
Piero
della Framcesca: “FLAGELLAZIONE” del 1459 circa. - Foto ravvicinata.
Piero
della Francesca:”MADONNA DI SENIGALLIA” del 1480 circa. Questo
dipinto fu commissionato al pittore da Federico da Montefeltro in
occasione del matrimonio della figlia Giovanna con Giovanni della
Rovere signore di Senigallia. Quest'opera fu rubata e portata in
Svizzera a Locarno nel 1975 r ritrovata l'anno successivo assieme
alla pure trafugata “Flagellazione”... [Bravi gli svizzeri
ricettatori che vivono sui ladri e sugli evasori fiscali...!!!]
COMMENTO.
Quest'opera è il capolavoro di Piero della Francesca perché
riassume al massimo grado il suo stile: staticità, cerulità e
precisione matematica. La quattro figure (Madonna col Bambino e gli
sposi novelli) sembrano fantasmi, ma vivi...
Piero
della Francesca:”MADONNA DI SENIGALLIA” del 1480 circa
Piero
della Francesca:”MADONNA DI SENIGALLIA” del 1480 circa
Piero
della Francesca:”MADONNA DI SENIGALLIA” del 1480 circa
CONCERTO
DEL QUARTETTO "ADORNO"
Nella
sala del trono di Palazzo Ducale, in prima serata c'è stato il piacevole intermezzo di un
concerto tenuto dal quartetto d'archi “Adorno” (leggera...
presunzione scomodare Theodor Adorno) il quale ha suonato il
Quartetto con Grande fuga di L.V. Beethoven n. 13 op. 130 e op. 133.
Niente di speciale. E' stato più interessante il bis con
l'esecuzione di “Crisantemi” di Giacomo Puccini, elegia composta
nel 1890.
Sala
del trono con i nostri due posti centrali in prima fila (un'ora di
anticipo...) Anna è la terza da dx
Quartetto
Adorno, con mio ginocchio... e con alle spalle l'arazzo L'accecamento del mago Elima.
Manifattura secentesca Gobellins su cartone di Raffaello.
Urbino,27 settembre 2020
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URBINO
URBINO.
Palazzo Ducale, Duomo e camera nostro albergo visti dall'Oratorio di San
Giovanni Battista
URBINO.
Oratorio di San Giovanni Battista affrescato dai fratelli Salimbeni
all'inizio del '400
URBINO
– GROTTE DEL DUOMO
Cappella
del Crocifisso opera di Giuseppe Valadier.
Rifacimento
neoclassico di inizio XIX secolo dopo crollo di quella originaria del
XVI secolo causato dal terremoto del 1789
URBINO
– MUSEO DIOCESANO
Calici
con ambra. Oreficeria romana settecentesca
URBINO
– ORATORIO DI SAN GIUSEPPE
Cappella
del Presepe. Inizio '500. Opera di Federico Brandani
GASTRONOMIA URBINATE
URBINO.
Strozzapreti alla crema di tartufo e biscotti con vino di vescia (visciola)
COMMENTO.
Il tartufo nero di Urbino rivaleggia con quello bianco di Alba che se
non e` freschissimo: delude.
P.S.
Avevamo come vicini di tavolo tre coppie di tedeschi venuti ad Urbino
per degustare il Tartufo Nero di Norcia ed il Brunello di
Montalcino... ma le donne non apprezzavano....
rbino, 26 settembre
2020
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FAENZA
MUSEO
INTERNAZIONALE DELLA CERAMICA (MIC)
Faenza,
25 settembre 2020 – Entrata del Museo Internazionale della
Ceramica
MIC
– Anna davanti alla vetrina con opere di Pablo Picasso
Shigeki
Hayashi: Koz-o Type R, vincitore del premio Faenza 2011
Enrico
e Andrea Baj: Le Tre Grazie, 1991
Domenico
Matteucci: La Vergine della Guerra, 1969
HOTEL
VITTORIA
Faenza.
Suite dell`Albergo Vittoria
Faenza.
Suite dell`albergo Vittoria con soffitto affrescato e mobili
ottocenteschi
Faenza. Suite
dell`albergo Vittoria dove soggiorno` Gabriele d'Annunzio nel 1890
Faenza, 25 settembre
2020
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