VIAGGIO A TEHERAN, QOM, ISTANBUL
8-15 luglio 2019
LADRE E LADRI TURCHI TRANSNAZIONALI
- Il
mese scorso in una sala dell'aeroporto di Orio al Serio mentre
attendevo di partire per Istanbul vedo che un ragazzo con i capelli
rasati lateralmente si siede di fronte a me e dopo un po' se ne va.
Subito dopo una donna di circa venticinque anni lascia la
propria carrozzina al marito, si avvicina al posto dove era seduto
il ragazzo, guarda un oggetto lasciato sicuramente dal giovane
perché prima non c'era, anch'io mi accosto e vedo che si tratta di
un portafogli. La donna lo prende ed io le dico di consegnarlo alla
polizia del controllo passaporti che è lì a pochi metri. Lei fa
cenno di sì e si avvia. Io, insospettito, la seguo e vedo che
invece si dirige verso la cassa di un negozio. La raggiungo mentre
aveva già aperto il portafogli e le indico la postazione della
polizia. Lei allora si avvia nella direzione indicata ma cerca di
aprire una porta che non c'entrava niente. Allora la costringo a
consegnare il portafogli alle guardie di frontiera e spiego loro di
chi era il portafogli (accertato dai documenti che trattavasi di un
giovane marocchino diretto a Casablanca). Poi torno al mio posto e
subito arriva il ragazzo trafelato, bianco in volto, spaventato...
Mi avvicino e gli dico che il suo portafogli è presso la polizia.
E' corso come una furia verso il posto di polizia (Nel portafogli
aveva biglietto, documenti, soldi, ecc.).
COMMENTO.
Anche le giovani mamme turche sono ladre, false e spietate...
- Ad Istanbul, di
ritorno da Teheran, presso le tombe dei sultani a ridosso del
complesso di Santa Sofia, noto che fuori da una cappella c'è solo
un paio di vecchie scarpe maschili, mentre nella cappella non c'era nessuno.
COMMENTO.
Premesso che per entrare nei luoghi sacri musulmani bisogna togliersi
le calzature, qualcuno si fa le scarpe nuove... Ecco perché certe donne turche si tengono le ciabatte in mano.
- Sempre
ad Istanbul, vedo un bambino di circa otto anni che fruga platealmente in un cestino dell'immondizia. Si avvicina una donna
trentenne e gli dà una banconota di piccolo taglio.
COMMENTO.
La donna assomigliava tutta al bambino (era sicuramente sua madre) e,
come nella combriccola del gioco delle tre campanelle, cercava di
incuriosire ed impietosire qualche ingenuo osservatore affinché,
seguendo il suo esempio, sganciasse un po' di soldi per aiutare il
bambino affamato...
P.S. Sono più ladre e subdole le donne degli uomini.
Sanremo, 1° agosto 2019
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ISTANBUL
Istanbul
è una città piacevole da visitare anche se in questa stagione è troppo
piena di tutisti che scendono dalle navi da crociera o dagli aerei
provenienti anche dall'Australia. Non mancano ovviamente cinesi e
giapponesi. Ci sono anche le solitarie statunitensi che vanno a farsi
massaggiare al Bagno Turco...
Istanbul - Vista della Moschea Blu dall'Ottoman Hotel Imperial
Istanbul - Ristorazione. I dolci sono veramente dolci...
Istanbul - Pavillon del Topkapi che contiene una importante collezione di maioliche islamiche
Istanbul - Pavillon - Fontana palaziale del 1590 (regno di Murad III)
Istanbul - Frontone del Museo Archeologico
Istanbul - Museo Archeologico - Sarcofago di epoca romana (II/III secolo d.C.) proveniente dalla regione di Konya
Istanbul - Museo Archeologico - Rilievi maiolicati di leoni provenienti dalla strada di accesso a Babilonia. VII secolo a.C.
Istanbul - Museo Archeologico
Warpalas (dx), re di Tyana, prega di fronte ad dio Tarhunza (sx)
Tardo Periodo Ittita. VIII secolo a.C.
Notare che la divinità ha statura sempre maggiore del supplicante
Istanbul - Museo Archeologico - Anna è sempre affascinata dalle statue colossali
Istanbul - Chiesa-Moschea-Museo di Santa Sofia con sul retro le tombe dei sultani
Istanbul (Turchia), 14 luglio 2019
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DA TEHERAN A ISTANBUL
13 luglio 2019 - Colazione a Teheran con il velo e cena a Istanbul senza velo...
(Pranzo aereo sopra il lago turco di Van)
Istanbul - Spremuta di melagrana
Istanbul (Turchia), 13 luglio 2019
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MUSEO EBRAT
E'
un museo (sconosciuto) che si trova nel centro di Teheran, ma non è un museo bensì
un carcere con manichini. Qui erano rinchiusi gli oppositori dello
shah Reza Pahlavi e torturati dagli agenti della SAVAK la polizia
segreta che operava in accordo con la CIA ed il MOSSAD. L'ho visitato
solo per motivi storici e non ho fatto venire Anna con me.
La
visita è stata una pagliacciata. Ero l'unico visitatore ed il
“cicerone” (che sembrava un secondino) per prima cosa mi ha
invitato in una sala di proiezione. Il filmato era una schifezza:
trattavasi di una conversazione di una ex prigioniera. Siccome non mi
interessava, ho lasciato la sala e mi sono accorto che ero stato
rinchiuso tramite una cancellata che non si apriva... C'è voluto
qualche minuto di sbraitamenti perché mi sentissero... Quando è
arrivato il “secondino” mi ha fatto vedere che la cancellata non
era chiusa a chiave. Sarà... forse si apriva solo dall'esterno...
Da notare che non si poteva fotografare...
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Corridoio che porta alle celle.
Il carcere ha una cornice edilizia che lo insonorizza
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Ford Lincoln Continental Executive del generale della SAVAK Namatollah Nassiri, visibile
nella parte posteriore dell'auto, raffigurato da un manichino
verosimigliante. Fucilato nel 1979 su ordine del tribunale rivoluzionario
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Cortile del carcere con manichini di aguzzino e di rivoluzionario
In certi corridoi, come quello che porta alle docce, si sentivano improvvisamente urla orribili diffuse dagli altoparlanti
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Libreria per visitatori
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Muro con mattoni riportanti i nomi delle vittime della SAVAK
Museo-Carcere EBRAT di Teheran - Autoscatto - Eccomi all'uscita dal "carcere"
Serio e incavolato, ma non impaurito come avrebbero voluto i "secondini" essendo un museo politico-didattico
Ho una certa esperienza dovuta all'età ed Anna sapeva dove mi trovavo (a 140 metri dall'albergo)
Ho pure pagato il biglietto per la sceneggiata dell'orrore...
Teheran (Iran), 13 luglio 2019
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IL COMPLESSO DEL NIAVARAN
Alla
periferia settentrionale di Teheran c'è il complesso del Niavaran
formato da una parco ed alcune palazzine della vecchia dinastia Qajar
e dal palazzo principale della dinastia Pahlavi. Quest'ultimo
originariamente era utilizzato come edificio di rappresentanza ed
accoglienza degli ospiti, successivamente diventò la residenza
principale di Mohammad Reza Pahlavi, un po' come Capodimonte per i
Borboni.
Il
palazzo mi sembra un magazzino... più adatto ad ospitare una mostra
di mobili di scarso valore... Ma lo shah era un militare con poca
fantasia artistica; solo Farah Diba ha collezionato qualche opera
d'arte contemporanea e precolombiana (che però è ospitata in una
palazzina-museo) non sorretta da una base culturale. Anche il parco
non è granché essendo pieno di platani... senza aiuole fiorite.
L'unica
architettura decente è l'ottocentesco pavillon (padiglione).
Ripeto:
lo shah aveva la cultura artistica di un militare di
carriera...
Comunque
il bar-ristorante interno è discreto... !
Teheran (Iran), 12 luglio 2019
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TORRE AZADI
Questa torre è stata costruita nel 1971 dall'architetto Hossein
Amanat su incarico dello shah Reza Pahlavi e doveva festeggiare
il 2500° anniversario della fondazione dell'impero Achenenide da parte
di Ciro il Grande del quale lo shah si considerava politicamente erede.
In realtà lo shah era un dittatore usrpatore in quanto suo padre nel
1925 aveva deposto con un colpo di stato lo shah Ahmad Qajar. Ora la
torre è chiamata "Torre della libertà".
PS1. Ricordo le riviste ed i giornali
italiani dell'epoca: tutta una esaltazione della tirannide con Reza
Pahlevi, Soraya e Farah Diba...
PS2. Il popolo bue deve ammirare i padroni...
Teheran - Lato orientale della Torre Azadi
La torre è pura architettura: dentro è praticamente vuota.
Teheran - La Torre Azadi è alta 45 metri
Teheran - Vista della città dall'alto della Torre Azadi
Teheran (Iran), 12 luglio 2019
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MUSEO NAZIONALE (Antico Iran e Postislamico)
Raccoglie importanti reperti archeologici soprattuto da Persepoli.
Teheran - Grand Hotel Ferdowsi - Questa volta ho iniziato con il salato
Il camera avevamo di tutto: frutta secca. frutta fresca e bibite
Clima eccezionale con due condizionatori
Teheran - Grand Hotel Ferdowsi - Sinpatico pallido piranha sempre affamato e, essendo solo, desideroso di compagnia
Teheran - Entrata del Museo Nazionale Archeologico
Teheran - Museo Nazionale Archeologico - Reperti dal palazzo reale di Persepoli.
Semicolonna, Capitello e Mastino. VI secolo a.C.
Teheran - Museo Nazionale Archeologico - Rilievo dal palazzo reale di Persepoli. VI secolo a.C.
Dario I il Grande, con alle spalle il figlio Serse I, riceve un soldato che si mette la mano sulle labbra in segno di devozione
Teheran - Museo Nazionale Archeologico - Entrata del ristorante del museo
Teheran - Melal-e-Mottahed deserta a 40°C... dove si trova il Ministero degli Esteri
Essendo giovedì, considerato
prefestivo (per i musulmani è il venerdì il giorno di festa), il
quartiere delle ambasciate è spopolato
Teheran - Anna si fa sostituire la pila dell'orologio in via Imam Kohmeini
L'artigiano si siede su di uno sgabello sul marciapiedi ed il negozio consiste in una vetrina profonda venti centimetri
Credo sia il negozio più piccolo del mondo (superficie 20x150 cm=0,3 mq) con tanto di lampadario, tenda, vetrina, ripostiglio e saracinesca
Teheran (Iran), 11 luglio 2019
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QOM E KHOMEYNI
Per capire storicamente l`Iran e` doveroso recarsi nella
citta`, sacra ai musulmani sciiti, di Qom dove soggiorno` a lungo
Ruhollah Khomeyni.
Lago salato di Hoz-e Saltan sulla strada Teheran-Qom (il bianco e` sale)
Anna sulle dune circostanti il lago salato di Hoz-e Saltan
Qom - Piazza antistante la moschea di Fatima Masumeh
Qom . Anna ha dovuto indossare lo chador prestatole dalla guida per stranieri della moschea
Qom - La moschea di Fatima Masumeh
Qom - Nicchie nella moschea di Fatima Masumeh
Qom - La moschea di Fatima Masumeh
Sulla sinistra c'e` la scuola teologica sciita musulmana dove insegnava l'imam
Khomeyni e dalla quale nel 1979 parti` la rivoluzione islamica che scaccio` lo scia` Reza Pahlavi
Per le vie di Qom: negozio di frutta e Grand Timcheh
Per le vie di Qom: condizionatori (non fa tanto freddo...)
Qom - Entrata e cortile della casa dell'imam Khomeyni
Qom - Nella casa dell'imam Khomeyni ci hanno offerto il te` alla rosa
Qom - Casa dell'imam Khomeyni - "Pasdaran teologico" della rivoluzione islamica
Qom - Interno della casa dell'imam Khomeyni
Lago nei pressi di Navudabad
Qom, 10 luglio 2019
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TEHERAN - PALAZZO GOLESTAN
E` il palazzo reale che fu abitato dai regnanti della dinastia Qajar (come i miei due amici e compagni di scuola Alì e Kiruja)
Teheran - Fontana di Palazzo reale
Teheran - Trono di marmo di Palazzo reale dove fu incoronato Reza Pahlavi
Teheran - Palazzo reale - Sala del trono con a destra lo scranno di Soraya
Teheran - Palazzo reale - Salotto
Teheran - Palazzo reale - Soffitto
iTeheran (Iran), 9 luglio 2019
GLI IRANIANI SONO TUTTI MILIONARI
Arrivo a Teheran (Iran)
Grand Hotel Ferdowsi di Teheran (Iran)
Grand Hotel Ferdowsi di Teheran (Iran) - Colazione e banconote
N.B. Le banconote da mezzo milione di rial (IRR) valgono quattro euro e
sono quelle di maggior valore...
iTeheran (Iran), 9 luglio 2019